venerdì 28 giugno 2013

LA SETTIMANA IN CUCINA: GLI STATI UNITI



Eccoci giunti al termine di questa settimana insieme alla cucina degli Stati Uniti.
Prima di salutarvi vi lascio con la descrizione di alcuni ingredienti e attrezzi indispensabili per cucinare come negli Stati Uniti:

§ Salsa Barbecue: Tradizionale salsa che accompagna la carne cotta sul barbecue. Di gusto agrodolce, fatta con cipolla, olio, aceto di vino, zucchero, salsa di pomodoro, sale, pepe, peperoncino e salsa Worchestishire. In Italia è facilmente reperibile di diverse marche nei supermercati.

§ Burro d’arachidi: Si serve tradizionalmente spalmato sui sandwich insieme alla marmellata. Si ottiene dalla macinatura delle arachidi a cui si aggiungono olio di palma, sale e zucchero. Anche questo è ormai facilmente reperibile nei supermercati italiani.

§ Sciroppo d’acero: Ottimo per ricoprire i pancakes a colazione. Si ottiene dalla bollitura della linfa dell’acero nero o da zucchero. Dolcificante naturale scarsamente calorico. Anche’esso ormai reperibile con facilità nei nostri supermercati.

§ Spoons and cups: unità di misura delle ricette americane. Si presentano di solito come delle piccole ciotole con il manico, legate insieme da un anello. Gli spoons sono le unità di misura più piccole, le cups quelle più grandi. Valgono per liquidi, solidi e fluidi. In Italia si trovano di ottima qualità in metallo nei negozi di casalinghi altamente specializzati, oppure di plastica all’ikea. In internet sono facilmente reperibili le tabelle di conversione con i grammi.

§ Griglia: se non avete un giardino in cui potere mettere un vero barbecue, potete accontentarvi e ottenere risultati di cottura molto simili con una bistecchiera di ghisa da utilizzare sui fornelli di casa. Molto importante che abbia le righe in rilievo che permettano il defluire del grasso della carne.
  
Ricordatevi che per un perfetto pranzo in stile statunitense non devono mai mancare bibite e birre gelate, e una grande quantità di salse sul tavolo!

Se questa settimana vi ha incuriosito e volete saperne di più, lasciatemi un post e sarò ben felice di approfondire con voi!

Buon appetito!
  
F.

Photo di New York: Courtesy Umberto Rossi

giovedì 27 giugno 2013

LA SETTIMANA IN CUCINA: GLI STATI UNITI: Cheesecake

CHEESECAKE:


Ingredienti per la crosta:
300 gr. di biscotti Digestive
80 gr. di burro sciolto
Mezzo teaspoon di cannella in polvere
Un teaspoon di miele di acacia

Ingredienti per la crema:
400 gr. di robiola
300 gr. di ricotta fresca di mucca, setacciata
200 gr. di zucchero semolato
150 gr. di panna fresca
40 gr. di yogurt intero naturale
4 uova
Buccia grattugiata di un limone
Mezzo baccello di vaniglia
Mezzo teaspoon di farina 00

Procedimento per la crosta:
Tritare finemente i biscotti, aggiungere la cannella, il miele di acacia, il burro sciolto.
Cominciare a lavorare il composto con le mani fino a quando è ben amalgamato.
Mettere alcune manciate di impasto all’interno di uno stampo con cerniera.
Creare il bordo della cheesecake pressando l’impasto con le dita sul bordo della teglia.
Procedere nello stesso modo per il fondo della teglia.
Lasciare la teglia a riposare in frigorifero per circa 30 minuti.

Procedimento per la crema:
In una ciotola amalgamare la robiola con la ricotta setacciata, lo yogurt, la buccia di limone, i semi del baccello di vaniglia. Aggiungere poi le uova, la panna e per ultima la farina.

Procedimento di cottura:
Preriscaldare il forno non ventilato a 160 gradi.
Rovesciare la crema di formaggi dentro la teglia.
Cuocere per 55 minuti.
Aprire lo sportello del forno per circa due dita, lasciandolo accesso, e lasciare cuocere per altri 5 minuti.
Spegnere il forno ed estrarre la torta.
Lasciarla riposare fuori dal forno e dal frigorifero per 3/4 ore.
Togliere la torta dall’anello della teglia, lasciando la base sotto.
Riporla poi in frigorifero per una notte.
Toglierla dal frigorifero 10 minuti prima di servirla.

Conservare rigorosamente in frigorifero e consumare entro 4 giorni.

F.

mercoledì 26 giugno 2013

LA SETTIMANA IN CUCINA: GLI STATI UNITI: Cheeseburger

CHEESEBURGER:


Ingredienti:
4 hamburger di manzo
4 panini per hamburger al sesamo
4 fette di formaggio Cheddar
4 fette di cetrioli sott’aceto
Alcune foglie di insalata lattuga
4 fette di cipolla
4 fette di pomodoro
Burro
Mayonese
Ketchup
Senape

Preparazione:
Scaldare bene la griglia.
Tagliare a metà i panini, imburrarli e metterli sulla griglia in modo da tostare entrambe le parti interne. Togliere quando sono ben grigliati.
Cuocere poi sulla griglia gli hamburger secondo il gusto dei commensali.
Circa 4 minuti prima di togliere la carne, e dopo averla girata, mettere una fetta di formaggio su ogni hamburger e lasciare fondere.
Spalmare sui due lati del panino le salse a piacere, mettere il cetriolo, la cipolla, la lattuga e il pomodoro.
Adagiare l’hamburger con il formaggio sul panino e chiuderlo.
Servire con contorno di patatine fritte o pannocchia alla griglia.

F.

martedì 25 giugno 2013

LA SETTIMANA IN CUCINA: GLI STATI UNITI Caesar Salad

CAESAR SALAD


Ingredienti:
4 cespi medi di lattuga romana
2 fette di pane casereccio
100 gr. di parmigiano tagliato a scaglie
2 spicchi d’aglio
1 cucchiaino di salsa Worchestershire
1 cucchiaio di aceto di vino bianco
1 uovo
2 cucchiai di succo di limone
150 ml. Di olio di oliva
Sale
Pepe

Preparazione:
Pulire l’insalata conservando, lasciandole intere, soltanto le foglie più interne e tenere. 
Eliminare la crosta dal pane, tagliarlo a cubetti e tostarlo in padella con olio e aglio.
La salsa si prepara con il robot da cucina: mettere nel bicchiere il succo di limone, l’uovo, l’aglio, l’aceto, la salsa Worcestershire, sale e pepe. Iniziare a frullare aggiungendo a filo l’olio fino ad ottenere una salsa densa.

Mettere in una ciotola sul fondo l’insalata, aggiungere i crostini di pane e le scaglie di parmigiano. Condire con la salsa e servire subito.

F.

lunedì 24 giugno 2013

LA SETTIMANA IN CUCINA: GLI STATI UNITI

Benvenuti al secondo appuntamento con la settimana in cucina.
Questa volta ci dedichiamo alla cucina degli Stati Uniti.



Essendo un paese relativamente giovane e formatosi dall'unione di tantissime diverse razze e culture, sembrerebbe, ad un esame superficiale, non avere una tradizione culinaria tutta sua.
Invece non è così, certo, tanto è stato preso dalle popolazioni che sono arrivate qui nel corso degli  anni, ma tanto è anche stato elaborato in modo autonomo.

§ Alcune influenze riconoscibili nella cucina statunitense:
Ebrei: Bagel: piccola ciambella di pane che viene prima lessato e poi cotto al forno, proviene certamente dalla cultura ebraica dell’est Europa, ma è stata la comunità americana a renderlo famoso e a presentarlo come lo vediamo ora.
Africa: Soul food: questo nome introdotto negli anni ’60 indica un tipo di cibo legato anche alla spiritualità. E’ l’influenza africana portata dalle migliaia di schiavi. L’ingrediente principale è sicuramente il mais.
Nativi americani: Barbecue: la tradizione di grigliare grandi quantità di carne direttamente sul fuoco vivo deriva dai nativi americani.
  
§ Negli Stati Uniti si da enorme importanza alla comunità vegetariana e vegana, sui cibi confezionati è sempre indicato se è adatto o meno. Nei ristoranti sempre sono indicati sul menù i piatti che possono essere scelti.

§ La tavola si apparecchia in modo semplice, generalmente con tovagliette singole appoggiate direttamente sul tavolo. Ogni commensale ha le proprie posate, un bicchiere per l’acqua e uno per la bibita (o per il vino).
  
§ Un pranzo americano inizia sempre con della verdura, sia essa presentata sotto forma di insalata o di zuppa calda.
Segue un piatto principale, quasi sempre a base di carne o pesce, accompagnato da diversi contorni di verdure.
E per finire il dolce. La pasticceria americana è forse tra le più conosciute e imitate del mondo. Meriterebbe una settimana dedicata a lei!


§ Ecco dunque il menù che vi presenterò nei prossimi giorni:
Caesar Salad
Cheeseburger
Cheesecake

giovedì 20 giugno 2013

Una serata a Taste of Milano

Vi piacerebbe assaggiare piatti preparati da chef stellati a prezzi piccoli piccoli?


Al Taste of Milano si può!

Il Taste è una manifestazione che coinvolge ogni anno una decina di chef stellati di Milano e non che si mettono a disposizione del grande pubblico per tre giorni per cucinare alcuni dei loro piatti più famosi.
Si paga un biglietto d'ingresso, una volta dentro si scambiano gli euro con i ducati e con questi si possono acquistare i piatti degli chef. 
I prezzi sono davvero alla portata di tutti, si va da 4 a 6 ducati (un ducato equivale a un euro).
Io ormai vado da alcuni anni, ed ora vi racconto cosa ho assaggiato: 
















Kebab all'Italiana

Ristorante: Trussardi alla Scala

Chef: Luigi Taglienti

Un piatto delizioso. Io non amo la carne poco cotta, ma questa era talmente deliziosa!
















Temaki New Style ( cono di sushi con catalana di Royal King Crab) 

Ristorante: Finger's Garden

Chef: Roberto Okabe

Da leccarsi i baffi. Se tutto il sushi fosse così!!!!


















Oriental Burger polpetta di tonno e verdure, con salsa pomodoro e iceberg
Ristorante: Wicky's
Chef: Wicky Priyan
Il mio preferito in assoluto! Una delizia per gli occhio e per il palato!


Melanzana alla brace cremosa con mozzarella e pomodoro crudo
Ristorante: Devero
Chef: Enrico Bartolini
Una delusione per gli occhi. E anche il palato non ha goduto appieno!

E dulcis in fundo mi sono deliziata allo stand Algida dove il re del cioccolato Ernst Knam ha rivisitato a modo suo i grandi classici del gelato: 

Il prossimo appuntamento sarà per la primavera 2014.
Vi consiglio caldamente di tenere d'occhio il sito: 


F.


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